Il Libro di Elisa

  1. Un periodo buio.

    By Elisa ~ il 28 Mar. 2020
     
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    Faccio sempre molta più fatica a scrivere di me stessa e alla fine credo sia proprio questo il motivo dell'abbandono del "diario personale". Quando ero più piccola amavo scrivere di me, ora preferisco di no. Diciamo che ultimamente i casini mi perseguitano, ma oggi non parlerò di questo. Anzi, probabilmente non ne parlerò mai.

    Oggi voglio un po' sfogarmi sulla situazione che stiamo vivendo causa il COVID-19, conosciuto anche come Coronavirus. Mentre scrivo ho la finestra aperta e sento la camionetta dei pompieri che gira per il paese, con quella voce registrata che ripete la stessa cosa ormai da una settimana: "Per l'emergenza sanitaria e sicurezza dei cittadini RIMANETE IN CASA". Sembra uno di quei messaggi che trasmettevano durante la guerra. Perché siamo in guerra.
    La mia quarantena effettiva è iniziata solo due giorni fa. Ho lavorato fino al 25 marzo e adesso mi hanno messa in cassa integrazione fino al 3 aprile. Per ora. Sì per ora, perché sembra che il governo italiano allunghi la quarantena fino al mese di aprile. Un mese chiusa in casa.
    Quando il virus ha iniziato a manifestarsi ammetto che non ci ho dato molto peso. Perché quando succedono queste cose non pensi che potrebbero arrivare fino a te, succedono sempre agli altri. Credo che questo sia essere anche un po' egoisti forse? Comunque questa volta è arrivato invece, anche qui vicino a me. Né io né nessuno dei miei cari ha il virus fortunatamente, ma comunque questa cosa mi ha toccata molto. Ora ammetto di avere paura. Come se non bastasse si stanno sovrapponendo altre situazioni che non mi aiutano, ma mi provocano solo pensieri e ansia. Ho spesso mal di pancia e la notte dormo poco. Faccio di continuo strani sogni, sogni assurdi che la mattina mi fanno svegliare tutta sudata.

    Sembra assurdo, ma le cose brutte arrivano sempre tutte insieme. Non ti danno tregua. Sembra che aspettino il momento più propizio, quello dove sei più debole, per attaccarti tutte insieme.

    Spero solo che tutto questo passi in fretta e che mi passi questo mal di pancia e senso di pesantezza. Voglio solo pensare a quando tutto questo sarà finito.
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